Forse non tutti conoscono il sistema Accredia e la funzione degli Enti Terzi da quest’ultima verificati, vediamo nel dettaglio:
Accredia è l’Ente designato dal governo italiano ad attestare la competenza, l’indipendenza e l’imparzialità degli organismi e dei laboratori che verificano la conformità dei beni e dei servizi alle norme.
Ogni paese europeo ha il proprio Ente Unico di accreditamento, che opera in linea con quanto stabilito dal Regolamento CE 765/2008 e dalla norma internazionale ISO/IEC 17011. Accredia è l’Ente designato dal governo italiano.
L’accreditamento attesta la competenza, l’indipendenza e l’imparzialità degli organismi di certificazione, ispezione e verifica, e dei laboratori di prova e taratura, e ne assicura l’idoneità a valutare la conformità di beni e servizi alle prescrizioni stabilite dalle norme volontarie e obbligatorie.
Accredia è un’associazione riconosciuta che opera senza scopo di lucro, sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico, l’autorità referente per l’accreditamento a livello nazionale.
Perché dunque scegliere il percorso certificativo proposto dagli Enti accreditati da Accredia?
- Perché l’ottenimento della certificazione della competenza (Patentino) rappresenta la conferma di un processo di formazione professionale e di competenza, che dimostra una standard qualitativo di lavoro superiore rispetto alle realtà concorrenti non certificate (vedi articolo Come diventare un posatore certificato);
- Perché è la garanzia al consumatore finale del rispetto della normativa vigente nell’ambito della posa da parte dell’installatore, necessaria anche nei casi in cui si richiedano incentivi fiscali, quali per esempio l’Ecobonus;
- Perché il vostro nominativo, come posatore certificato, comparirà nell’Albo Nazionale dei posatori certificati di ACCREDIA e sarà verificabile da chiunque voglia accertarsene;
- Perché un Ente Accreditato, che rilascia le certificazioni della competenza (i patentini), non ha conflitti di interessi con i vari fornitori dei sistemi di posa come richiesto da Regolamento ACCREDIA, pena la radiazione come Ente Accreditato.
Perché frequentare un corso per ottenere la certificazione?
Frequentare un corso fornisce le competenze necessarie per il superamento dell’esame di certificazione per una delle qualifiche professionali EQF alle quali si aspira.
Per questo motivo per quei posatori che nell’arco degli ultimi anni hanno partecipato a corsi tenuti anche dai sistemisti dei materiali di posa, la nostra scuola di formazione offre dei corsi accelerati di 6/8 ore Qualificati da CERTI.S, riassuntivi e propedeutici all’esame, che poi il candidato posatore terrà con un esaminatore sia per il livello EQF 2, 3, e 4.
E importante sottolineare inoltre che l’ottenimento della certificazione della competenza (patentino) è solo l’inizio di un’attività di formazione e di aggiornamento continuo che servirà anche per il mantenimento del patentino. Infatti la norma prevede che le ore di formazione (8h ogni due anni o 4h/anno per l’EQF3, e 12h ogni due anni o 6h/anno per l’EQF4) siano obbligatorie per il mantenimento, altro aspetto positivo della certificazione della competenza (patentino) ovvero è previsto il continuo aggiornamento professionale che, se non conseguito attraverso specifici corsi riconosciuti, porterebbe alla sospensione arrivando anche alla possibile revoca dello stesso.